USQUE AD CŒLUM

QUEI MONACI DI PIETRA STRETTI ATTORNO AL
DOCTOR GRATIAE FINO ALLA FINE DEI TEMPI


13 Ottobre 2017, San Benedetto Martire
I

l tempo per gli occhi di abituarsi alla penombra dell'interno dell'edificio e l'arca di marmo bianco che da sette secoli custodisce le spoglie mortali di sant'Agostino si mostra ieratica nel suo luminoso candore, appena varcato il portone della basilica di San Pietro in Ciel d'Oro a Pavia. Tutto di quest'arca è pensato per essere osservato nel dettaglio tanto da lontano, dal fondo della basilica, che da vicino. E da entrambe le distanze provoca lo stesso senso di vertigine, che paralizza.

IN GREMIO MATRIS

IL TRONO DELL'ALTISSIMO CHE DAL FIAT ALLA CROCE
ACCOMPAGNA LA STORIA DELLA SALVEZZA


13 Maggio 2017, Beata Vergine Maria di Fatima

S
opra l'altare maggiore di una chiesa di montagna, in un villaggio adagiato sul fianco orientale di una valle alpina, troneggia un antico affresco. Maria SS.ma è seduta frontalmente, il capo coperto da un velo scuro che ricade leggero sulle spalle e lo sguardo dritto davanti a sé, gli occhi rivolti ai devoti che salgono fin quassù ad osservarla. I tratti dello stile romanico del dipinto sono ruvidi, essenziali, ma lasciano trasparire sul volto roseo della Vergine un'aria di serena compostezza. Tutto è immobile in questa immagine, tutto è quiete. Ogni gesto è compiuto, ogni cosa è come deve essere. Non è l'istantanea di un tempo che si è fermato, sospeso in un attimo di cui è possibile immaginare un prima e un dopo. È sempre.