VINCTUS CHRISTI JESU

SAN PAOLO E GLI APOSTOLI IN CATENE CHE RIVESTIRONO
DI CRISTO LA LORO CARNE PER PORTARLO AGLI UOMINI

29 Giugno 2019, SS. Apostoli Pietro e Paolo

V
icende che difficilmente avrei previsto solo un anno fa mi hanno portato ad abitare per qualche tempo nella zona sud di Roma, a breve distanza dalla Basilica di San Paolo fuori le mura, permettendomi di frequentare lo scrigno eretto sulla via Ostiense per conservare il corpo dell'Apostolo.

In questa basilica tutto è stato pensato per celebrare il trionfo di Cristo nella vita di Paolo: l'altare papale sovrastato dal ricco e delicato ciborio gotico, l'arco trionfale innalzato sul sepolcro dell'Apostolo, l'enormità del vuoto della navata... Sono però le umili catene della prigionia del santo, esposte in una teca sopra la lastra di marmo grezzo che nasconde alla vista le sue spoglie mortali, a raccontare nel modo più efficace la storia di questo trionfo.

ET VANI FACTI SUNT

SUL NULLA DESTINATO AL NULLA CHE CINGE D'ASSEDIO 
IL MONDO E SULL'UNICA POSTURA CHE SALVA


10 Gennaio 2019, San Paolo primo eremita

C
ome il demone di un culto orientale, anche il mondo presente per sopravvivere a se stesso si ritrova ad inseguire l'equilibrio sospeso fra creazione e distruzione, a rigenerarsi fagocitando a ritmo serrato ciò che crea, affinché sia distrutto, affinché sia ricreato. L'Uroboro che per perpetuarsi si nutre della sua stessa corruzione non può produrre che fragilità. Merci e idee pensate non per durare, ma per passare. Non per soddisfare un bisogno, ma per sollecitarne altri cento. Non per colmare un vuoto, ma per scoperchiare abissi.